Ci accorgiamo di soffrire di emorroidi quando notiamo la perdita di sangue o di muco con le feci o proviamo nella zona un fastidioso prurito che può diventare bruciore e, nei casi più gravi, forte dolore. Il sanguinamento iniziale può essere anche lieve, come una leggera striscia rossa sulla carta igienica.
Gli esperti consigliano di rivolgersi al medico già a questo stadio, anche se il dolore non è ancora presente, per identificare con sicurezza la problematica e poter adottare in tempo semplici accorgimenti, che possono contrastare il fenomeno, prima che peggiori e diventi sempre più difficile da combattere.
Vediamo le cause di un problema di emorroidi e come intervenire naturalmente.

Emorroidi: le cause

Numerose e concatenate possono essere le cause che determinano questo problema. Un’irritazione maggiore delle emorroidi può essere evitata seguendo adeguati accorgimenti e un sano stile di vita.
Possibili fattori che compromettono la salute del plesso emorroidario possono essere dovuti ad una pressione, forte e persistente, sull’addome, come quella legata a prolungati e difficili sforzi per defecare, alla gravidanza o al sollevamento di pesi eccessivi.

  • Attenzione ai notevoli periodi in piedi
  • Non mantenere per ore la stessa posizione seduta
  • Evitare di sottoporre a sollecitazioni la zona: sellino della bicicletta, della moto, sella di un cavallo
  • Avere cura dell’igiene intima, evitando acqua eccessivamente calda o fredda e tamponando la zona senza sfregare
  • La carta igienica asciutta può irritare ulteriormente, è preferibile ricorrere a salviette umidificate.
  • Preferire la doccia al bagno in vasca.

L’alimentazione

Cibi e sostanze da evitare

  • insaccati, formaggi stagionati, crostacei, fritti, alcol, spezie, peperoncino, pepe, cacao, carne

Una corretta alimentazione per alleviare il prurito causato dalle emorroidi infiammate dovrebbe prevedere di abbassare il pH delle feci eliminando bevande gassate, agrumi, succhi di frutta, birra, vino e caffè. Da evitare anche alimenti con funzionalità astringenti che potrebbero provocare un eccessivo indurimento delle feci aumentando di conseguenza gli effetti dolorosi durante la defecazione.

Cibi e sostanze da preferire

Tra gli accorgimenti utili per mantenere un corretto e regolare transito intestinale, limitando così l’acuirsi del problema, rientra quello di bere almeno 1,5/2 litri di acqua al giorno, insieme ad un’alimentazione ricca di fibre. Le fibre, infatti, riducono la probabilità di soffrire di stitichezza che è una delle cause principali della formazione di emorroidi.
Ricordiamo che nei paesi dove la dieta è ricca di fibre i problemi di emorroidi sono meno presenti che nei paesi dove l’alimentazione è ricca di cibi raffinati. L’apporto di fibre dovrebbe essere comunque graduale perché un carico troppo elevato di fibre può portare a gonfiore e gas che non ha nessun beneficio nella cura del problema.
In caso di stipsi e per prevenire le emorroidi, occorre favorire l’assunzione di:

  • legumi come fagioli, piselli e lenticchie
  • prugne secche, uvetta, fichi secchi, noci
  • pane e pasta integrale, come pure avena e cereali integrali
  • frutta come mele, fragole, kiwi, pere
  • verdura come carote, broccoli, cavolo e verdure a foglia verde
  • yogurt
  • pesce

Intervenire Naturalmente

Dal punto di vista interno, quando la problematica non è eccessivamente avanzata può essere utile contrastare la sua evoluzione assumendo integratori alimentari che agiscano migliorando il drenaggio linfatico e la normale funzionalità dei capillari.

Levian Forte di Naturando, è un integratore alimentare a base di Diosmina, Esperidina e Meliloto (estratto titolato in Cumarina). Il Meliloto risulta utile per favorire le fisiologiche funzioni della circolazione venosa ed in particolare del plesso emorroidario.

Anche l’uso di pomate ad applicazione locale può essere una buona scelta come coadiuvante per lenire e alleviare bruciori e pruriti.
Levian Crema  sempre di Naturando, grazie ai suoi 10 componenti, tra cui Silanoli, Escina, Aloe Barbadensis, Ippocastano e Centella Asiatica, è in grado di svolgere un’azione emolliente, lenitiva e protettiva.