A cura della Dr.ssa Laura Rubini

È appena finita l’estate e già avete iniziato con i primi starnuti? Quest’anno non volete trascorrere l’inverno costretti a letto consumando quintali di fazzoletti?
Allora bisogna sostenere le difese immunitarie! Scopriamo come farlo in modo naturale.

Difese: 3 livelli di protezione

Il sistema immunitario è un sistema di cellule che ha la funzione di proteggerci da batteri, virus e tutto ciò che è estraneo al nostro corpo. Si possono distingue tre diversi livelli di protezione:

  • Le barriere fisiche. Che impediscono ai microrganismi di entrare nel nostro corpo. Ad esempio la pelle, le ciglia e il muco presenti nel naso, che intrappolano i microrganismi e li eliminano. Lo è anche la flora batterica intestinale, che protegge l’intestino.
  • L’immunità innata. Come dice il nome stesso ce l’abbiamo da quando siamo nati. È adibita ad attivare dei meccanismi per eliminare qualsiasi sostanza estranea entri nell’organismo. Ad esempio scatena un aumento della temperatura corporea (febbre) intollerabile per i patogeni.
  • L’immunità acquisita. Si sviluppa contestualmente alla crescita dell’individuo. Ha memoria dei microrganismi debellati, affinché possa eliminarli rapidamente ad ogni successivo contagio.

Sostenere le difese in modo naturale

1. Evitare il contatto con i patogeni

Per alleggerire il sistema immunitario dal suo costante lavoro, è utile mettere in pratica dei semplici gesti che riducono l’esposizione a microrganismi patogeni:

  • Areare spesso gli ambienti. se non è possibile è sufficiente ventilare l’ambiente 3 volte al dì per 10 minuti.
  • Lavarsi le mani frequentemente. le nostre mani sono un ricettacolo di germi.
  • Non trascorrere molto tempo al chiuso, a stretto contatto con altre persone che possono trasmettere i germi. Ad esempio durante la giornata lavorativa cercare di uscire dall’ufficio almeno durante la pausa pranzo.

2. Preservare le nostre barriere

In quanto prima linea di difesa del nostro organismo è bene mantenerle in ottime condizioni, ad esempio:

  • Assumere ciclicamente probiotici per l’equilibrio della flora batterica intestinale. Attenzione anche all’utilizzo smoderato di antibiotici, che possono danneggiare la flora intestinale.
  • Disinfettare e tenendo coperti eventuali tagli o ferite.
  • Effettuare lavaggi nasali, che consentono la detersione del naso, contribuendo all’eliminazione di batteri, virus allergeni e polvere. Utile non solo per i bambini, ma anche per chi lavora in ambienti chiusi. Si possono utilizzare dei pratici spray.

3. Aiutarsi con sostanze naturali

Tra le sostanze che aiutano a sostenere le difese in modo naturale, la più nota è sicuramente la Vitamina C, contenuta ad esempio nelle arance. Quanti di voi sono soliti bere una spremuta durante gli acciacchi invernali?
In pochi tuttavia sanno che anche l’Acerola è ricca di Vitamina C, anzi ne può contenere dalle 30 alle 50 volte in più rispetto all’arancia.
Ci sono poi diverse sostanze naturali che supportano le naturali difese dell’organismo. Come la Papaya fermentata, ottenuta dalla polverizzazione dell’omonimo frutto esotico sottoposto a fermentazione microbica. L’Astragalo, pianta perenne di cui si utilizzano le radici. E l’Echinacea, quest’ultima favorisce anche la funzionalità delle prime vie respiratorie, le quali rappresentano la principale via di comunicazione tra l’esterno e l’interno del nostro corpo.
Infine non bisogna dimenticare il Reishi, un fungo che si è meritato l’appellativo di rimedio più raro e più prezioso della medicina cinese, decisamente utile per supportare le nostre difese immunitarie.

Chi ne ha bisogno?

Tutti noi dovremmo seguire questi consigli, considerato il carico di lavoro a cui si è sempre sottoposti. Tuttavia alcune persone ne hanno più bisogno:

  • Bambini e ragazzi giovani che frequentano la scuola
  • Anziani
  • Coloro che lavorano a contatto con bambini e ragazzi
  • Persone quotidianamente a contatto con la gente
  • Chi lavora con persone ammalate

E se questo non dovesse bastare? Allora serve una risposta specifica per ogni disturbo.
Nel prossimo articolo scopriremo quali sostanze naturali possono venirci in aiuto!