Ricercato da donne e uomini, l’acido ialuronico si può trovare in creme ed integratori e sembra non passare mai di moda. Vediamo meglio in questo articolo a cosa serve e dove si trova.
Considerato un tempo come il migliore amico delle donne, si trova oggi in diversi prodotti, non più solo cosmetici, ma anche integratori e dispositivi medici. I suoi utilizzi, infatti, sono davvero molteplici.
Acido Ialuronico: dove si trova nel nostro organismo
Iniziamo dicendo che l’acido ialuronico è fisiologicamente presente nel nostro organismo, in particolare è un componente caratteristico del tessuto connettivo, tra cui il derma, ma è presente anche nel liquido sinoviale, ovvero quel liquido posto all’interno delle articolazioni. Purtroppo, la sua produzione tende a ridursi con l’età.
Ha una struttura molto complessa perché è costituito dall’unione di due zuccheri semplici, l’acido glicuronico e la N-acetilglucosamina, che si ripetono formando una sorta di catena lineare, ma estremamente flessibile. Non solo, questa catena tende a legare molecole di acqua e altre sostanze, creando dei gel protettivi.
A cosa serve: dalle creme agli integratori
Il suo utilizzo è nato inizialmente nei cosmetici, in particolare nelle creme per la pelle matura. Grazie alla sua struttura, infatti, è un componente ottimo per idratare la pelle. Una pelle idratata è meno propensa a sviluppare rughe.
È riduttivo, tuttavia, limitare il suo utilizzo solo nei cosmetici, infatti può essere utilizzato.
Nei dispositivi medici
Le sue proprietà umettanti e idratanti sono utilissime, ad esempio, nei colliri pensati per gli occhi secchi e irritati o negli spray nasali per riniti e raffreddori, così da idratare le mucose.
Negli integratori alimentari
Oggigiorno è sempre più frequente integrarlo anche per via orale, vediamo in quali tipologia di integratori possiamo ritrovarlo:
- Integratori in associazione alla Vitamina C, per pelle e cartilagini: la Vitamina C infatti è una vitamina che contribuisce alla formazione del collagene, che è utile per la normale funzione della pelle e delle cartilagini. Può essere utile associare a questa vitamina l’acido ialuronico.
- Integratori in compresse succhiabili: integratori alimentari a base di sostanze con azione emolliente sulla mucosa, come la Malva, possono avere nella composizione anche l’acido ialuronico. In tal caso meglio un acido ialuronico ad alto peso molecolare, che viene utilizzato per una maggiore azione a livello locale.
Acido Ialuronico vegetale
Inizialmente l’acido ialuronico si ricavava esclusivamente dalla cresta del gallo. Con il tempo è stato possibile estrarlo da altre fonti animali. Oggi esistono delle fonti di acido ialuronico non di origine animale, ottenuto tramite processi di biofermentazione. Questo permette di venire incontro alle esigenze di tutti, anche di chi predilige un’alimentazione vegana.
Negli integratori alimentari si trova sempre più spesso quest’ultima tipologia di acido ialuronico.
A cura della Dr.ssa Laura Rubini