L’Aloe Vera oggigiorno la troviamo ovunque. Le foglie carnose di questa pianta svettano sugli scaffali di supermercati, farmacie ed erboristerie, riportate sulle confezioni di fazzolettini, salviettine, creme, unguenti, e chi più ne ha più ne metta.
Una tale inflazione dell’uso di Aloe non può che rischiare di rendere perplesse le persone più accorte. E a ragione visto che alcuni prodotti dell’Aloe vedono solo una presenza “simbolica”.

Tuttavia non è corretto generalizzare: esistono anche preparati con un contenuto di Aloe elevato ed efficace, che possono essere facilmente identificati grazie ad alcune accortezze. Per esempio controllando la posizione dell’Aloe nell’elenco dei componenti, o altri parametri, spiegati in seguito.

Oggi vogliamo concentrare la nostra attenzione sul succo di ALOE VERA (Barbadensis Miller), che può rivelarsi molto utile a livello gastrointestinale e non solo.
Del resto presso le antiche civiltà il suo impiego era dovuto alla sua popolarità come pianta dalle innumerevoli proprietà.
Infatti il succo derivato dalla pianta di Aloe Vera è una complessa miscela di oltre 200 molecole attive, sostanze molto preziose per l’organismo.

Cosa c’è nel succo di Aloe

Tra i componenti dell’Aloe Vera figurano:

  • Polisaccaridi (tra i quali l’Acemannano)
  • Vitamine (A, B1, B2, B3, B6, B9, B12, C, E)
  • Minerali (Calcio, Cromo, Rame, Ferro, Manganese, Magnesio, Fosforo, Potassio, Selenio, Sodio, Zinco)
  • Amminoacidi essenziali
  • Acido salicilico

Ciascuna di queste sostanze è già di per sé estremamente utile per l’organismo; nel succo di Aloe Vera, si ritrovano tutte insieme e possono lavorare in valida sinergia.

Torniamo a come individuare un succo di Aloe Vera di alta qualità tra gli innumerevoli presenti sul mercato. Per prima cosa dobbiamo tenere presente che la maggiore efficacia si ottiene da un succo puro, che non ricorra all’aggiunta di componenti come zuccheri o aromi, e che rispetti in questo modo tutti gli elementi nutrizionali naturali.

Il requisito più importante: gli Aloe Polisaccaridi

I principali componenti funzionali dell’Aloe Vera sono i suoi Polisaccaridi che hanno un ruolo importante nel proteggere la mucosa gastrica, facilitare la funzionalità digestiva e quella epatica.

Ecco perché, per riconoscere un succo di Aloe Vera di alta qualità, raccomandiamo di selezionare prodotti che possano vantare un alto contenuto proprio in Aloe Polisaccaridi.
Tra le altre caratteristiche che contribuiscono alla qualità di un succo di Aloe Vera, sicuramente vi è l’estrazione da foglia intera (così da garantire la presenza di tutti i componenti caratterizzanti), come anche l’età della pianta, che dovrebbe essere di almeno 5 anni.

Aloe Vera – Naturando

Il succo ALOE VERA GOLD di Naturando supera abbondantemente tutti gli standard di purezza e qualità suggeriti dal Consiglio Scientifico Internazionale sull’Aloe (IASC). È costituito da puro succo di Aloe Vera (99,58%) estratto da foglia intera, con un contenuto di  Aloe Polisaccaridi titolato a 17.000,00 mg per litro ottenuto attraverso un naturale processo di concentrazione.
Un valore molto elevato, che viene rigorosamente controllato presso laboratori di analisi ad ogni lotto di produzione e che colloca ALOE VERA GOLD tra i rari e più pregiati succhi di Aloe Vera, di elevata qualità e purezza.

A questo punto è necessaria una precisazione: quando si parla di succo di Aloe, bisogna guardarsi dal suo contenuto in antrachinoni (specialmente l’aloina), perché si tratta di sostanze che possono irritare l’intestino. Aloe Vera Gold non contiene aloina.

Un’ultima cosa: l’Aloe è fotosensibile e deve essere protetta dalla luce, ecco perché Aloe Vera Gold è contenuta in un flacone non trasparente.