A cura della Dr.ssa Laura Rubini

Vi capita di avvertire un fastidio alle ginocchia quando fate le scale oppure dopo una corsa? Potrebbe essere un segnale di sofferenza delle vostre articolazioni. È importante ascoltare questi segnali e proteggere le articolazioni fin da subito!

I “pericoli” per le articolazioni

Le articolazioni sono posizionate tra due ossa e consentono loro di muoversi. Per evitare fenomeni di usura, le ossa sono rivestite da uno strato di cartilagine che, come un cuscinetto, le protegge e ammortizza gli urti.
Con l’avanzare dell’età si osserva un fisiologico deterioramento della cartilagine, con conseguenze sull’intera articolazione. Età a parte, ci sono diversi fattori, sui quali poter intervenire, che influenzano il benessere articolare:

Il peso è uno dei principali, una persona in sovrappeso esercita su di esse una pressione maggiore rispetto ad una normopeso.
Determinati sport, come la corsa, possono sottoporre le articolazioni a carichi eccessivi. Da non sottovalutare anche l’eccesso di sport e la mancanza di riscaldamento.
Alcune abitudini quotidiane; la sedentarietà è nemica delle articolazioni, e la situazione peggiora se la persona passa le giornate davanti al computer assumendo posture scorrette.
Le scarpe che indossiamo possono avere negative ripercussioni. Le calzature devono permettere una corretta distribuzione del peso; da limitare il più possibile quindi i tacchi per le donne perché possono causare sbilanciamento, generando traumi e dolori alle ginocchia.

Come proteggere le articolazioni

Un’articolazione deteriorata può causare disturbi e difficoltà nei movimenti. Per evitare queste situazioni dobbiamo prenderci cura delle nostre articolazioni:

1. ALIMENTAZIONE
Sicuramente un’alimentazione sana, ricca in frutta, verdura e fibre giova al nostro organismo sotto diversi punti di vista; oltre a favorire la perdita di peso, andando così a ‘pesare’ meno sulle articolazioni.
Inoltre per un benessere articolare è utile incrementare il consumo di proteine nobili e di vitamina C. Le proteine nobili, si trovano nel pesce (soprattutto salmone), nel latte e nelle uova, sostengono la massa muscolare così da gravare meno sulle articolazioni.
Mentre la vitamina C, contenuta negli agrumi, contribuisce alla formazione di collagene, favorendo una corretta funzionalità delle cartilagini.
È importante bere almeno 1 litro e mezzo di acqua al dì, perché l’acqua aiuta a lubrificare le articolazioni favorendone la motilità.

2. SPORT ADEGUATI
Se si presentano dei disturbi alle articolazioni, soprattutto delle ginocchia, queste sono alcune delle attività sportive ideali da praticare:
La camminata, praticata lentamente e in terreni privi di ostacoli, in modo da poggiare correttamente i piedi e allineare le ginocchia ai fianchi.
Il Nordic Walking, un tipo di camminata sportiva effettuata con l’ausilio di appositi bastoni che riducono il carico sulle articolazioni.
Il nuoto o altre attività in acqua, come acquagym, migliorano la coordinazione motoria e la flessibilità (riducendo anche il rischio di cadute nella terza età). Inoltre in acqua la forza di gravità è minore così come le sollecitazioni sulle articolazioni.
Yoga e pilates, che correggono la postura, migliorano la resistenza muscolare, favoriscono la perdita di peso e rilassano la mente.

3. ESERCIZI A CASA
Ci sono alcuni esercizi da praticare in autonomia che aiutano a favorire la mobilità articolare prevenendo la rigidità:
Articolazione del ginocchio: da sdraiati stendere e flettere al massimo il ginocchio. Effettuare movimenti lenti ed aiutarsi eventualmente con una mano.
Articolazione dell’anca: da sdraiati, afferrare un ginocchio con le mani ed eseguire lenti movimenti di rotazione dell’anca.
Articolazione della spalla: appoggiare le mani sulle spalle e alzare le braccia formando un angolo di 90°. Quindi compiere dei lenti movimenti circolari.

Un aiuto in più dalla natura

Se il cuscinetto di cartilagine inizia ad assottigliarsi, è utile integrare con sostanze che fisiologicamente ne fanno parte. Come la Glucosamina e il Condrotinsolfato, che sono i principali componenti della cartilagine. Una valida alternativa è la Cartilagine di squalo, che ha una struttura analoga alla nostra ma si ricava, come dice il nome, dagli squali.
Per le fasi acute, sostanze come il Salice Bianco, che contiene una sostanza che nel nostro organismo viene convertita in acido salicilico, o il Partenio, possono essere più indicate. Anche la Boswellia e la Spirea favoriscono una corretta funzionalità articolare, mentre l’Uncaria mantiene le articolazioni flessibili.
Per un maggior effetto può essere utile anche applicare sulle articolazioni un gel lenitivo e rinfrescante, spalmandolo con un idoneo massaggio per favorire la mobilità articolare.

 

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