La prova costume quest’anno ha avuto un ostacolo che l’ha resa ancora più difficile da affrontare: il lockdown.
Durante questo periodo ci siamo scoperto pizzaioli, pasticceri, fornai, ecc… ma ora che è arrivato il momento di rimettersi in forma, potremmo avere difficoltà: perché non riesco a perdere peso?
“Non riesco a perdere peso come vorrei”: perchè?
Premesso che una dieta sana ed equilibrata è il punto fondamentale per raggiungere il proprio obbiettivo (non possiamo pensare di perdere peso mangiando pasta e dolci), molti di noi incontrano difficoltà quando si tratta di rimettersi in forma. Come mai?
In persone sane, sono 2 le motivazioni principali che ostacolano la perdita di peso: un corpo non pronto e un trattamento non adeguato.
1. Partiamo da un detox
Mentalmente possiamo essere molto motivati a perdere qualche chilo, ma il nostro organismo può non esserlo altrettanto. Cercherò di spiegarvi questo punto con un esempio: immaginate di dover salire sulla vetta di una montagna, il vostro obbiettivo è arrivare in cima. Ora immaginate di avere sulle spalle uno zaino pieno di sassi, è evidente che la salita sarà molto faticosa e qualcuno non riuscirà nemmeno ad arrivare alla meta.
Il percorso verso il nostro peso-forma è paragonabile a questa escursione e i sassi rappresentano le tossine accumulate nel nostro organismo. Se intraprendiamo la strada con una “zavorra” nel nostro organismo, questa rallenterà il nostro percorso, vanificando in parte gli effetti dei nostri sforzi.
Il primo passo dunque per rendere efficace un trattamento per il controllo del peso è DEPURARSI, possibilmente con un prodotto mirato a detossificare l’organismo nell’ottica del percorso successivo.
2. Personalizziamo l’approccio
La nostra amica/conoscente/parente ha trovato un prodotto miracoloso per la perdita di peso, corriamo ad acquistarlo al massimo dell’entusiasmo, ma…su di noi non hanno nessun effetto! Come è possibile? Eppure su di lei i risultati si vedono!
La realtà è che ognuno di noi ha qualche chilo di troppo per diversi motivi, che devono essere trattati in modo differente. L’esempio più lampante è l’accumulo di adipe o di liquidi: sia chi ha grasso da eliminare, sia chi lamenta ritenzione idrica, noterà qualche chilo in più sulla bilancia, ma è evidente che non si possono eliminare allo stesso modo!
È fondamentale per il controllo del peso capire da dove derivano i chili di troppo e indagarne la causa.
Come individuo il mio percorso?
Sicuramente rivolgersi a un professionista ci aiuterà a identificare le nostre problematiche e costruire un approccio personalizzato.
Possiamo nel frattempo iniziare a farci un’idea: vi riporto brevemente 4 tra le principali problematiche, come individuarle e che approccio intraprendere.
- ADIPE: Accumuli prevalentemente su pancia e fianchi, con i classici “rotolini”, l’addome può risultare “molle”. In questo caso è necessario un prodotto specifico per il grasso in eccesso e quindi per il controllo del peso corporeo.
- LIQUIDI: Gambe gonfie e segno delle calze sulle caviglie sono due tratti tipici della ritenzione idrica. Se ti riconosci in questi aspetti un integratore per il drenaggio dei liquidi corporei farà sicuramente al caso tuo.
- TROPPE CALORIE: Soprattutto all’inizio di una dieta la fame può essere tanta, ma anche più avanti lo “sgarro” può capitare a chiunque. Esistono prodotti in grado di lavorare sui carboidrati e i grassi ingeriti.
- FAME NERVOSA: Il cibo ogni tanto è la nostra consolazione, la sera quando torniamo a casa apriamo la dispensa e ci ritroviamo in mano (e in bocca) le più “schifezze”. Lavorare sul lato emotivo della fame in questo caso è indispensabile.
Test per un percorso personalizzato
On-line esistono diversi test per costruire il proprio percorso, ve ne proponiamo uno a questo link, che, analizzando anche altri aspetti, vi può indicare consigli e prodotti adatti al vostro caso. Sullo stesso sito potete anche richiedere una consulenza nutrizionale gratuita alla Dottoressa Emanuela Corain.
A cura della Dr.ssa Silvia Oberti